La musica disco recapita a Barry e compagni il "messaggio ad un'aquila che si crede un pollo" declinato in maniera appena differente, quella del verme che non sa di (poter) essere una star: un messaggio che combatte il pregiudizio e stimola il coraggio di essere diversi e uscire dal branco. L'impresa del singolo smuoverà poi la montagna che pareva arresa e granitica. Senza nulla togliere al valore di questi assunti, è evidente che si tratta di tematiche alla base della stragrande maggioranza dei film per ragazzi, le quali, per parlare con voce nuova e fresca, andrebbero presentate in maniera più sottile e fantasiosa. La scelta diritta (per non dire piatta) di Barry, Gloria e i Disco Warms gli preclude l'interesse del pubblico adulto e confina la pellicola nell'area "bambini non accompagnati", la più comoda ma anche la meno stimolante.
Il doppiaggio italiano affida ad Arisa la parte di Gloria, la bella del giardino, desiderosa di salire sul palco ma incapace di cantare intonata fino a quando non si trova a vivere sulla propria pelle l'esperienza narrata dalle parole della sua canzone. Ci si può divertire, dunque, in mancanza d'altro, a sentire la cantante italiana prodursi nelle peggiori stecche (ma solo per farsi apprezzare maggiormente nel momento della performance ispirata, è chiaro) e ad ascoltare la colonna sonora, composta di evergreen del genere.

• Anno:
  2008
• Paese:
  Danimarca, Germania
• Durata:
  75 min.
• Genere:
  Animazione
• Regia:
  Thomas Borch Nielsen
• Attori:
  Arisa, Gabriel Lopez, Nicola Vitiello, Gianluca Vitiello
• Traduzione:
  Barry, Gloria e i Disco Worms (2008) Italian